domenica 20 luglio 2014

Gatti, splendidi felini addomesticati....ma non troppo!

Oggi mi trovavo ad osservare uno dei miei quattro gatti, Gandhi, mentre giocava e sono rimasta  incantata, come sempre, davanti all'agilità di questo splendido felino!



 Questo è Gandhi, che si rotola nell'erba e si stiracchia al sole primaverile, in compagnia di Joy.

Il gatto, pur essendo stato addomesticato dall'uomo, mantiene un temperamento piuttosto selvatico e indipendente, nonostante sia anche capace di mostrare una dolcezza incredibile nei confronti del suo amico umano ed è proprio questo che, secondo me, è affascinante nel gatto...il suo carattere autonomo, selvatico, non servile, ma allo stesso tempo dolcissimo ed affettuoso.

A differenza del cane, che non vede l'ora di farci felice compiendo le azioni che gli chiediamo, il gatto fa quello che vuole e solo quando lo vuole lui! Anche le coccole, per quanto possa "sciogliersi" davanti ad esse, le vorrà solamente quando lo decide lui!......preferibilmente quando siamo davanti al computer o stiamo leggendo un libro e lui, incurante, si piazza tra noi e lo schermo o tra noi e il libro e pretende le coccole :-)
Spesso i gatti decidono autonomamente anche dove vivere, scegliendo l'umano che preferiscono. A me è successo proprio con Gandhi, che è arrivato da noi un paio di anni fa, inizialmente girando intorno a casa e prendendosi qualche coccola e un po' di cibo ogni tanto e riparandosi nel nostro garage. Poi, quando ha deciso che la nostra famiglia gli piaceva, ha deciso di vivere con noi, in casa tra gli altri gatti e i cani, con i quali ha subito socializzato (beh, non proprio con tutti....lui e Pedro, il rosso, non si sopportano granchè!).

Spesso mi è capitato di sentire lamentarsi amici e conoscenti, proprietari di gatti, per alcuni comportamenti del loro gatto che rientrano perfettamente nella loro natura di felini e così ho pensato di scrivere questo post per chi già ha un gatto e vuole approfondire un po' la sua conoscenza e conoscere il perchè di alcuni comportamenti, ma anche per chi sta pensando di adottare un gatto, perchè sapendo in anticipo cosa farà e perchè, potrà ospitarlo al meglio e godere appieno della sua compagnia, rispettando la sua natura.

Farsi le unghie
Farsi le unghie su mobili, tendaggi e divani da parte dei nostri splendidi micetti è uno dei comportamenti meno amati  (da noi umani, ovviamente....il gatto invece lo ama moltissimo :-)), ma per il gatto è una vera e propria necessità quella di graffiare per mantenere in ordine i suoi artigli. 
Gli artigli servono al gatto per far presa quando si arrampica, per attaccare una preda o per difendersi e devono quindi essere mantenuti affilati. Periodicamente lo strato esterno dell'artiglio consumato viene eliminato graffiando una superfice ruvida, così da esporre il nuovo strato che è cresciuto sotto, infatti si può spesso trovare l'artiglio caduto dove il gatto si è fatto le unghie. I graffi sono anche segnali di territorialità, perchè graffiando lasciano un leggero odore personale che dice agli altri gatti che quello è il loro territorio. 
Impedire al gatto di farsi le unghie o, peggio ancora, sgridarlo non fa che confonderlo e gli fa perdere la fiducia in noi, perchè interpreta il nostro atteggiamento come un inspiegabile atto aggressivo nei suoi confronti. 
Se il gatto non ha la possibilità di uscire all'aperto e farsi le unghie sugli alberi, la soluzione ideale è procurargli, fin da subito, un pezzo di tronco d'albero o una tavoletta apposita in cartone a nido d'ape o in corda o, ancora meglio, un tiragraffi con anche piani di appoggio, nascondigli e palestrina.

Marcare il territorio
Il gatto è un cacciatore solitario e catturare la preda dipende dalla sua abilità ma anche dal fatto di avere pochi concorrenti e quindi deve controllare e difendere il suo territorio dagli intrusi. 
Il gatto stabilisce i confini del suo territorio in vari modi, graffiando, ed emettendo quindi un odore particolare secreto dalle ghiandole nei cuscinetti delle zampe, strofinando il muso sugli oggetti e lasciando quindi l'odore delle ghiandole della pelle e prevalentemente spruzzando con l'urina i confini del territorio.
La grandezza del territorio di un gatto dipende da una precisa gerarchia, i gatti maschi non castrati hanno territori più grandi rispetto a quelli castrati.
L'odore dell'urina del maschio ha anche lo scopo di attrarre sesualmente le femmine in calore perciò è basilare nella riproduzione e quindi nella sopravvivenza della specie.
Per il gatto marcare il territorio con l'urina è una questione di sopravvivenza ed è inciso nel suo suo DNA ed esula da un discorso di educazione.
Se in casa vivono più gatti maschi, anche se castrati, ogni tanto purtroppo marcheranno i loro confini con l'urina ma l'odore sarà meno pungente nel caso di un gatto sterilizzato.

Portare a casa la preda
Questo è forse il comportamento più odiato dai proprietari di gatti......ritrovarsi un topo insanguinato nel bel mezzo del soggiorno (a me è capitato....e non era neanche tanto piccolo!) non è proprio il massimo!
I felini hanno un istinto naturale alla caccia e, in genere, il gatto domestico non mangia la preda, ma la porta a casa, come cibo-dono per il suo umano, che è considerato membro della sua famiglia e quindi soggetto da nutrire. Portando a casa la preda, lui sente di svolgere un preciso dovere nei confronti della sua famiglia e quindi si aspetta soddisfazione da parte nostra per aver contribuito al sostentamento della famiglia.
E' insomma una dimostrazione di amore! 
Quindi per quanto possa fare un tantino "schifo", ricordiamoci che è un dono per noi e quindi ringraziamo ed elogiamo il nostro amico peloso :-)
Se invece il gatto vive in appartamento è molto importante soddisfare la sua esigenza di caccia (un gatto che vive all'aperto trascorre gran parte della sua giornata cacciando) con il gioco, mettendo a sua disposizione palline, anche di stagnola, topolini finti, tappi di sughero e altri giochi.

I boli di pelo
I gatti sono generalmente animali molto puliti e per pulire la loro pelliccia ed eliminare i peli morti si leccano meticolosamente. Questa operazione, alla quale dedicano molto tempo, fa ovviamente ingerire una certa quantità di peli che formano dei boli che possono ostruire l'intestino. Per far fronte a questo inconveniente i gatti mangiano regolarmente un po' d'erba che agisce appunto efficacemente contro queste ostruzioni. Se non riescono ad espellere i boli di pelo attraverso le feci, possono vomitarli.
Per prevenire questo inconveniente è bene spazzolare regolarmente il gatto, diminuendo così la possibilità che si formino i boli e lasciare a sua disposizione dell'erba da poter mangiare, tipo l'erba gatta.
Un altro rimedio utile è quello di somministrare al gatto periodicamente, soprattutto nei cambi di stagione durante i quali perdono più pelo, un apposito integratore a base di malto che aiuta l'espulsione dei boli attraverso le feci.

Conoscere i segnali corporei del gatto
Imparare a riconoscere le posture che assumono i gatti nelle varie situazioni ci aiuterà a relazionarci con loro.
Se il gatto tiene la coda bassa ed arruffata significa che è spaventato.
Se invece la tiene alta e dritta, puntata verso il cielo è molto felice di vedervi e significa che ha molta fiducia in voi.
Se agita la coda velocemente è molto arrabbiato e sta probabilmente per attaccare.
La coda dritta ma con la punta piegata sta ad indicare un atteggiamento amichevole.
Se la coda punta leggermente verso il basso indica interesse.
Se invece è dritta e tremola visibilmente significa che il gatto sta per marcare il territorio.
Un gatto rilassato lascerà invece la coda mordida e rilassata verso il basso.
Ma se è molto bassa e tenuta quasi in mezzo alle zampe significa che il gatto è insicuro e indica un atteggiamento di sottomissione.
Attenzione invece ad un gatto che ha la schiena arcuata, il pelo arruffato e la coda dritta e gonfia perchè significa che è molto irritato e sta per attaccare.


 

Ed ora qualche curiosità.......

Perchè il gatto fa le fusa? 
Una delle cose più rilassanti quando si è un po' tesi è coccolare un gatto, il suo fare le fusa ci infonde una sensazione di tranquillità e benessere. Le cause del fenomeno delle fusa non sono ancora del tutto conosciute, ma il rumore tipico delle fusa del gatto consiste in emissione di suoni prodotti dalle contrazioni dei muscoli della laringe.
Il gatto fa le fusa in molteplici situazioni, quando è felice e beato, ma anche quando soffre ed ha paura. 
Da piccoli i gattini fanno le fusa durante l'allattamento e anche la mamma fa le fusa contemporaneamente per rassicurare i cuccioli. Da adulti ripetono questo comportamento, facendo le fusa e "impastando" con le zampine anteriori, identificando il grembo dell'amico umano con quello della mamma. 
A volte però le fusa servono al gatto ad auto rassicurarsi e tranquillizzarsi quando ha paura, spesso i gatti dal veterinario fanno le fusa (i miei sì :-)). 

Perchè si struscia sulle nostre gambe?
Quando il nostro gatto si struscia sulle nostre gambe in realtà sta dicendo: "questo umano è mio!" 
Questo comportamento è un modo di marcare il territorio, ricoprendoci di feromoni prodotti dalle ghiandole del muso.

Perchè a volte quando annusa qualcosa intensamente apre la bocca?
Quando il gatto è interessato ad un odore che lo attira particolarmente può anche aprire la bocca. Questa modalità di annusare permette al gatto di odorare in maniera particolare attraverso un condotto che finisce in un organo speciale situato nella parte superiore della bocca dove alcune cellule olfattive molto potenti, collegate con il cervello, rilevano il particolare odore spesso con un'attrattiva sessuale. 

A quando risale l'addomesticamento del gatto?
Sembra che i gatti abbiano cominciato a vivere accanto all'uomo quando divenne agricoltore ed i granai furono, per i gatti, una ricca risorsa di prede, specialmente topi. Ma solo  intorno al 2000 a.C. gli Egizi hanno cominciato ad addomesticarlo facendolo entrare nelle case come un membro della famiglia, come testimoniato da più affreschi tombali. Intorno al 1500 a.C. il gatto è divenuto addirittura un animale sacro e uccidere un gatto era un reato punibile con la pena di morte. I gatti erano considerati i rappresentanti terreni della Dea Bastet, protettrice della fertilità e della salute. Quando morivano i gatti venivano mummificati, come si faceva per gli esseri umani, e venivano quindi sepolti in apposite necropoli.


Qualche aforisma sui gatti...

Un gatto ha un’assoluta onestà emotiva: gli esseri umani, per una ragione o per l’altra, possono celare i loro sentimenti, un gatto no.

E' raro che io rida di un animale, e quando ciò accade mi accorgo poi, ripensandoci meglio che in realtà ridevo di me, dell'uomo, di cui l'animale mi aveva presentato una caricatura più o meno spietata.

- Konrad Lorenz -


Dio ha creato il gatto per procurare all'uomo la gioia di accarezzare la tigre.

- Joseph Mery -


Se fosse possibile incrociare l'uomo con il gatto, la cosa migliorerebbe l'uomo, ma di certo peggiorerebbe il gatto.

- Mark Twain -



Non è facile conquistare l'amicizia di un gatto. Vi concederà la sua amicizia se mostrerete di meritarne l'onore, ma non sarà mai il vostro schiavo..

- Théophile Gautier -

 

Il gatto è una creatura indipendente, che non si considera prigioniera dell'uomo e stabilisce con lui un rapporto alla pari.

- Konrad Lorenz -

 

 

Ma, infine, perchè questo piccolo, subdolo, crudele, opportunista predatore ha tanta presa sui nostri cuori? Secondo lo zoologo Desmond Morris, nel suo libro "La scimmia nuda", il piacere che proviamo nell'accarezzare un animale domestico risale al tempo in cui eravamo degli scimmioni che passavano il tempo a spidocchiarsi a vicenda; forse, più semplicemente, quando un gatto si abbandona sulle nostre ginocchia in completo rilassamento, senza nessun muscolo in tensione fino ad addormentarsi su di noi, dimostrandoci una fiducia cieca e totale, questa piccola belva riesce a farsi perdonare qualunque cosa e apre una breccia nel nostro cuore destinata non richiudersi mai più.

 

E voi, che esperienze avete con i gatti? Ne avete, ne avete avuti, ne vorreste avere? Raccontatemi del vostro rapporto con il vostro piccolo felino...

 

Io vi lascio qualche foto dei miei gatti...

 


Questo è Pedro, nella prima foto sonnecchia comodamente sdraiato su Joy, che adora i gatti...e nell'ultima ammira il paesaggio in compagnia di Gea e me :-) Un tempo era un grande cacciatore, ora che è un po' vecchietto preferisce godersi il divano! Oltre che un po' vecchietto da qualche anno è anche fiv positivo (ha l'aids dei gatti), ma lui è un gatto saggio e sa riguardarsi e con l'aiuto dell'interferone, sta alla grande!


Poi c'è Kali, la più piccola, selvatica e cacciatrice di tutti. E' stata una gattina un po' sfortunata....trovata abbandonata da piccolissima, è poi venuta a casa con noi, ma dopo pochi mesi è tornata da una delle sue scorribande con la coda spezzata irrimediabilmente, non sappiamo cosa le sia successo ma abbiamo dovuto farla amputare. Dopo qualche altro mese è tornata con un occhio completamente rovinato e siamo riusciti a salvarglielo solamente con la chirurgia con il laser. Ora, nonostante queste brutte disavventure, è la più agile e veloce, anche senza coda e con un occhio al 50% e questo dimostra come gli animali sappiano adeguarsi molto meglio di noi ai loro handicap. Spesso sta fuori anche tutta la notte a caccia, per poi passare tutto il giorno successivo a riposarsi spalmata sul letto! La prima foto è di quando era piccola, con ancora la coda e l'occhio sano.


Qui Gandhi aveva deciso che il lavandino era il posto più comodo in cui stare...
Anche lui è fiv positivo e purtroppo anche felv positivo (la leucemia felina). Quando ha deciso di adottarci e gli abbiamo fatto i test è risultato positivo ad entrambe le malattie....purtroppo i gatti che vivono all'esterno, litigando con altri gatti, magari infetti, spesso contraggono queste malattie, ma anche lui ultimamente è molto casalingo e tra il riposo e i cicli di interferone  sta benissimo.


Questo è Fufi, che era il gatto dei miei suoceri e da quando loro non ci sono più è venuto a stare da noi. Lui è il classico esempio di come interagire correttamente con un animale possa cambiare il suo modo di comportarsi. Fufi era un gatto definito da tutti selvatico ed aggressivo, asociale e nessuno lo aveva mai sentito far le fusa.....da quando è con noi è diventato molto dolce, sembra un altro gatto, la sera quando andiamo a letto, lui arriva, fa le fusa, "impasta" con le zampine e ciuccia il mio braccio o quello di mio marito. Adora stare nell'erba a giocare rincorrendo insetti.

E questo è Stitch, che purtroppo non è più con noi.....a causa della fiv, ma che resterà per sempre nel nostro cuore! Lui era davvero un gatto molto particolare....Ciao Stitch.....ovunque tu sia... è stato bello poter godere della tua speciale compagnia :-)



Con questo post partecipo al linky party di Alex
 
Linky Party C'e' Crisi

28 commenti:

  1. Ma che bel post…e che mici meravigliosi hai!! Io ne ho due, un maschio e una femmina entrambi sterilizzati ma che non vanno per niente d'accordo…però ora hanno imparato a convivere, per fortuna…anche se ognuno nei propri spai!
    Un abbraccio e buona serata!
    Carmen

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    1. Grazie, Carmen!
      Sì, anche loro hanno le loro simpatie e antipatie.....Anche i miei sono tutti sterilizzati, ma nonostante questo Gandhi e Pedro proprio non riescono a piacersi, hanno imparato a convivere ma ogni tanto qualche litigata la fanno ancora....
      Buona giornata a te
      Serena

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  2. I gatti mi hanno sempre attirato. Ho passato la mia infanzia in compagnia di Minni, la nostra gatta marrone tigrata, bellissima ed intelligentissima. Mi ricordo che una sera stava facendo la pazza e non capivamo il perché. La mattina dopo, abbiamo saputo che nella casa accanto erano entrati i ladri! Perciò, credo che anche i gatti possano fare la guardia :-)
    Ciao, Lisa

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    1. Sì, gli animali secondo me hanno un intuito particolare per molte cose......i gatti poi hanno facoltà sensitive....
      Ciao, buona giornata
      Serena

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  3. sono una meraviglia i tuoi gatti!e quante informazioni!io ne ho solo uno Poppo!
    un bacione simona:)

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    1. Grazie, Simona!
      Un caro saluto a te e a Poppo :-)
      Serena

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  4. Che bello questo post Serena.... anche se, devo dire che qui da te non ne ho mai letti di brutti....
    Io prima di lasciare la casa dei miei genitori non ho mai potuto tenere cani o gatti (tranne una breve parentesi fallimentare di qualche mese con un gatto tigrato che era abituato ad avere tutta un'isola per sè e non ha gradito di trasferirsi in un appartamento al sesto piano).
    Poi però mi sono rifatta e ne ho avuti molti, ognuno con un suo carattere ben definito e ognuno mi ha riempito di amore, gioia e risate per vari buffi comportamenti.
    Adesso non ne ho; l'ultima è stata Gina e temo che ormai non la vedrò più. Anche se una mia amica ha ritrovato il suo gatto dopo ben 8 mesi.... chissà.
    A presto. =)
    Dani

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    1. Grazie Dani!
      Hai ragione....ognuno ha una sua particolare individualità e per quanti gatti si possa aver avuto, nessuno sarà mai uguale ad un altro!
      Mi dispiace molto che la tua Gina non sia ancora tornata :-(
      Buona giornata
      Serena

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  5. Le foto sono meravigliose e parlano da sole! Arrivo da Alex!

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  6. Che dire, sfondi una porta aperta, adoro i gatti!
    Ne ho avuti tanti e me li ricordo tutti e tutti hanno uno spazio speciale nel mio cuore.
    Purtroppo ora non posso averne in casa ma ci farei carte false.
    Ciao
    Norma

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    1. Anche io ho avuto tanti gatti che non ci sono più e mi resteranno sempre nel cuore!
      Ciao Norma, buonanotte
      Serena

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  7. Mamma mia Serena, hai fatto un vero e proprio trattato sui gatti, altro che pillar post!

    Ti ho letto volentieri dall'inizio alla fine perche' nonostante conosca i gatti molto bene ognittanto e' meglio fare un ripasso, per vedere se mi mancava qualche competenza. I tuoi amicono sono stupendi, oltre ad essere molto fortunati a vivere con te e averti adottata. Pensa che ci sono dei cretini che fanno operare i gatti per tagliargli le unghie, e quindi un pezzo di falange... non sai cosa taglierei a loro, anche senza anestesia..

    Io ho tanti bellissimi ricordi con i miei amici gatti, a volte penso a qualcuno che mi ha lasciato e ancora piango, sono creature meravigliose che danno un sacco d'amore. A me ne sono successe di tutti i colori, ho salvato gattini abbandonati vicino a casa mia per anni fino ad arrivare ad averne 11 in giro per casa, mi hanno partorito addosso quando ero piccola mentre da adulta ho sempre fatto da ostetrica, 7/8 ore di travaglio per me e per loro. Ho avuto gatti ingessati che mi toccava accompagnarli al bagno e tenergli allargate le zampine mentre facevano la cacca, ho tagliato cordoni ombelicali, ho pulito ascessi infettati ma questo vuol dire prendersi cura l'uno dell'altro, no?

    Grazie per avermi fatto ripensare ai miei amici gatti, quelli vivi e quelli che vegliano su di me.. buona notte, alex

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    1. Grazie Alex!
      Sì, è pazzesca quella cosa del taglio delle falangi!!!!! Sono dei pazzi!!!!! E anche i veterinari che si prestano a queste mostruosità dovrebbero vergognarsi!
      A chi lo dici.........ogni volta che qualcuno ci lascia è uno strazio, ma fa parte della vita e i ricordi del tempo passato insieme restano per sempre....
      Ahahahhaha.....forte l'assistenza per la cacca.....:-))
      Grazie a te per essere passata di qui........un caro saluto a te e ai tuoi gatti
      Serena

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  8. Che bel post Serena! Splendidi i tuoi gatti.
    Grazie. Mi hai fatto ricordare la gattina che avevo quando ero piccola che ci aveva "donato" anche due gattini.
    Ora abbiamo un cane: la dolce e "terribile" beagle Candy!
    Non ti dico i danni che ha fatto, sta mettendo a dura prova la mia pazienza!
    Ma con le sue coccole e le sue feste si fa perdonare tutto.
    Un abbraccio Maria

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    Risposte
    1. Grazie Maria!
      Io adoro i gatti, ma anche i cani (ne ho 3)!
      Belli i beagle! So che hanno un caratterino tutto pepe, ma sono anche molto dolci!
      Un abbraccio a te e alla tua Candy :-)

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  9. Sono un grande estimatore dei gatti e posso confermare che le informazioni che hai dato sono tutte veritiere! Ho sempre goduto della compagnia di un gatto, fin dalla mia infanzia, tranne che per il periodo in cui avevo un pastore tedesco che non ne tollerava la presenza!
    Attualmente ho una gatta che vive con me da dieci anni...il mio rapporto con lei? Assolutamente paritario, ci rispettiamo a vicenda ed andiamo incredibilmente d'accordo! ;)
    Buon fine settimana a te ed ai tuoi amici a quattro zampe!

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    1. Fortunatamente i miei cani vanno d'accordo con i gatti.....non potrei immaginare la mia vita senza gatti!
      Già, con i gatti si può instaurare solo un rapporto paritario con rispetto reciproco!
      Grazie, buon fine settimana anche a te e una carezza alla tua gatta :-)

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  10. Ciao che bei mici ma anche i bau sono fantastici.

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  11. Che mici meravigliosi! Sono gattara anch'io :-) Mi hai fatto tornare alla mente quanto era speciale la mia micia, che in pochi giorni un brutto male si è portata via :( ne ho un'altra, che avevo anche prima, ma non è lo stesso. Quando si dice, il gatto fatto ad personam.. era LEI.
    ti lascio il link del post che scrissi di getto lo scorso marzo, se ti fa piacere leggerlo : http://www.raccontidiviaggioenonsolo.com/2013/03/a-camilla.html

    A presto e buona serata!

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    Risposte
    1. Ciao Dany, so cosa vuoi dire.....è vero, anche io amo tutti i miei animali ma con alcuni c'è un feeling particolare!
      E poi la tua era una gatta rossa.......i rossi secondo me hanno un qualcosa di speciale :-)
      Anche io ho perso animali che amavo moltissimo e so come ci si sente....ho letto il tuo post pieno d'amore per la tua Camilla e mi sono commossa...
      Buona serata a te
      Serena

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  12. Mamma che meraviglia i tuoi gattoni!! E anche joy, me ne sono innamorata! :D
    Anche io avevo un gattone meraviglioso si chiamava Cezanne, era un coccolone, gli piaceva dormire in faccia ahaha, mordicchiare il naso mentre faceva le fusa e spaparanzarsi in posizioni uniche. Poi era uno spasso vederlo giocare con il mio bulldog inglese (Mr Pio)... tempi bellissimi... gli animali sono stupendi e regalano emozioni uniche ♥
    Un bacione!

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    Risposte
    1. Ciao Vivy!
      Sì Joy è dolcissima.....tutti si innamorano di lei!!!
      Ahahahh anche Pedro ama dormire sulla mia faccia d'inverno!
      Che bei nomi i tuoi animali...Cezanne, Mr Pio!!!!
      Hai ragione, io non potrei immaginare la mia vita senza animali, la troverei davvero vuota....
      A presto, un abbraccio
      Serena

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  13. Cara Serena , vedo con piacere che abbiamo un'altra passione in comune...quella degli animali . Anch' io infatti ho quattro gatti , Eva , Geppetto , Tom e Micia e una cagnolina di nome Bri , che hai visto nel mio ultimo post. Quanto amore abbiamo attorno , vero ? Un bacione .
    Mirtilla

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    Risposte
    1. Tantissimo amore, come solo gli animali sanno dare........Amore puro e incondizionato!
      Un abbraccio a te e tante coccole alla tua famiglia pelosa :-)
      Serena

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