mercoledì 19 novembre 2014

La delicata fiamma delle candele di soia

Cosa c'è di meglio di una bella cenetta a lume di candela? Oppure di un bel bagno caldo e profumato, illuminato dalla luce avvolgente di una candela? O ancora di una serata rilassante passata a leggere un buon libro sotto la calda luce di una candela
E per creare un'accogliente atmosfera natalizia non c'è niente di meglio delle candele! 

 
Eppure anche un semplice, piacevole ed apparentemente innocuo oggetto come una candela può nascondere tante insidie!
La maggior parte delle candele che si trovano in commercio sono realizzate con materie prime dannose per noi e per l'ambiente. Paraffina, derivata dal petrolio, benzene, zolfo, solventi, nylon, piombo, tutte sostanze che, durante la combustione, vengono liberate nell'aria producendo esalazioni tossiche e potenzialmente cancerogene.

La natura per fortuna ci fornisce una soluzione alternativa con la cera di soia. La cera di soia fu inventata nel 1994 ed i suoi vantaggi sono molti, è vegetale, non rilascia sostanze tossiche ed inquinanti durante la combustione, è sostenibile, completamente biodegradabile e cruelty free. Inoltre la fiamma delle candele realizzate con la cera di soia è più brillante, più delicata e non fa fumo. Un altro vantaggio non trascurabile è che le candele di soia durano anche fino al 50% in più di quelle di paraffina. 

Realizzare in casa candele di soia è facile e divertente.

Aspettando il Natale possiamo crearne alcune da regalare o per decorare la tavola natalizia e profumare le nostre serate di festa, magari colorandole con spezie in polvere o ossidi minerali e profumandole con i nostri olii essenziali preferiti e decorando i vasetti che le contengono.

Come ad esempio queste che mi sono divertita a creare oggi ...

Candele di soia in barattolo


Candele di soia in vasetto







 
Candela di soia fragranza balsamica


Candela di soia arancia e cannella






 
Candela di soia agli agrumi



 
Candela di soia cannella e chiodi di garofano






 
Candela di soia fragranza mediterranea




Candela di soia in uso












Per colorarle ho usato ossidi minerali e le ho profumate con varie miscele di olii essenziali come lavanda, arancia e cannella, agrumi, cannella e chiodi di garofano, essenze balsamiche come pino, cipresso, vetiver e menta.

Farle è semplicissimo, ecco cosa occorre:
  • cera di soia
  • stoppini in cotone
  • ferma stoppini di metallo
  • due pentolini uno più grande dell'altro per scaldare a bagnomaria
  • olii essenziali
  • coloranti naturali come spezie e ossidi
  • contenitori (vasetti di vetro dello yogurth o degli omogeneizzati, bicchierini, tazzine da caffè, mezzi gusci di noce, conchiglie, mezze arance svuotate, lattine di metallo, stampini di alluminio per muffin, ecc.)
Procediamo tagliando a pezzi la cera di soia e facendola sciogliere a bagnomaria. 


Poi prepariamo lo stoppino, tagliandolo un  paio di centimetri più lungo della lunghezza della candela ed immergendolo per un paio di minuti nella cera fusa. Quindi lo stendiamo ben dritto su un pezzetto di carta stagnola e lo riponiamo in freezer per qualche minuto, fino a far solidificare la cera.


Una volta pronto lo inseriamo nel fermastoppino metallico e stringiamo delicatamente con una pinzetta. Quindi lo fissiamo al fondo del contenitore con qualche goccia di cera fusa e lasciamo asciugare qualche minuto. 
Ci assicuriamo che lo stoppino resti in posizione centrale, avvolgendone l'estremità superiore ad uno spiedino di legno o ad una matita appoggiata sul bordo del vasetto. 


In un piccolo contenitore versiamo gli olii essenziali e le polveri coloranti e, se la quantità di olii essenziali non fosse sufficiente per la dispersione degli ossidi, aggiungiamo poco olio vegetale o oleolito. Misceliamo fino ad amalgamare perfettamente i colori con gli olii.
 
Quindi togliamo dal fuoco la cera fusa e aggiungiamo gli olii essenziali ed i coloranti naturali premiscelati, mescolando con un cucchiaio per amalgamare bene il colore e le essenze alla cera fusa.

Versiamo poi la cera colorata e profumata nel vasetto e lasciamo solidificare.


 





Già dopo una mezz'ora la cera sarà più solida e tenderà ad opacizzarsi.

 







 


Quando la cera si sarà completamente solidificata, togliamo lo spiedino e tagliamo lo stoppino della misura giusta rispetto al vasetto. 











Ed ecco pronta la nostra candela ecologica! 

 
Con questo post partecipo al linky party natalizio di Daniela di DecoRiciclo e Maria di Africreativa
 
decoriciclo

44 commenti:

  1. Splendide queste candele!! Anche il profumo conta molto ... l'odore della cannella è uno di quelli che preferisco! Ne metto un pizzico perfino nel caffè! ;)
    Un saluto.

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    1. Grazie! Anche io adoro la cannella....per me non esiste torta senza cannella ^_^
      Ciao, buonanotte
      Serena

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  2. Ciao Serena che belle! Ma dove posso comprare la cera di soia?
    Un abbraccio

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    1. Grazie Ivy!
      Io la cera di soia la compro da Aroma Zone per comodità perchè lì compro anche tutti gli ingredienti cosmetici, gli olii vegetali e gli olii essenziali, ma la vendono anche da hobbyland (www.hobbyland.eu), sempre non OGM e costa anche un pochino di meno. Tra l'altro sempre da hobbyland hanno anche gli stampi, gli stoppini e tutto quello che serve.
      Ciao, buonanotte
      Serena

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  3. Molto carine queste candele e soprattutto non dannose! Proverò sicuramente a realizzarle =)

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    1. Vedrai, sarà divertente! E poi puoi veramente usare ogni tipo di contenitore e sbizzarrirti con la fantasia!
      Ciao, a presto
      Serena

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  4. I tuoi consigli sono sempre preziosissimi. E' interessante questo procedimento naturale per creare candele, da mettere in pratica al più presto...
    grazie Serena, un bacio

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  5. da te ho sempre da imparare, grazie
    carmen

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    1. Ciao Carmen!
      Tutti abbiamo da imparare da tutti ^_^ Il bello della condivisione è proprio questo.....ognuno condivide ciò che sa così le conoscenze si ampliano sempre un po' di più, per tutti!
      Grazie a te!
      Un abbraccio
      Serena

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    2. infatti l'aspetto che mi piace di più di questo mondo blogghesco è la generosità, e tu ne hai tanta :))
      carmen

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    3. Grazie Carmen!
      ^_^
      Buona domenica
      Serena

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  6. Ma dai, non avevo mai sentito parlare della cera di soia.
    Sei una fonte di "saggezza" e buoni consigli Serena!
    Grazie per il tutorial e per aver partecipato alla nostra iniziativa di natale con queste splendide candele.
    Un abbraccio Maria

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    1. Ciao Maria!
      Ti assicuro, niente a che vedere con le candele di paraffina! Niente cattivi odori di petrolio bruciacchiato, ma solo i profumi degli olii essenziali che si possono aggiungere!
      Grazie a te...per i commenti sempre gentili e per l'opportunità di partecipare alla vostra bella iniziativa natalizia ^_^
      Un caro saluto
      Serena

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  7. Ciao Serena, non sapevo dell'esistenza della cera di soia... ora mi hai messo la pulce nell'orecchio e mi devo informare! ;) Grazie mille per la tua condivisione! Dani

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    1. Ciao Dani, la cera di soia è veramente una grande trovata....vegetale, ecologica e facilissima da utilizzare per via della sua temperatura di fusione relativamente bassa (50°) :-)
      Grazie a te
      Buona giornata
      Serena

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  8. Ciao Serena!
    Bellissimo il tuo tutorial per creare le candele! Ero completamente all'ignoranza sulla dannosità delle candele di paraffina in commercio.
    Complimenti e buona giornata :-)

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  9. Non conoscevo la cera di soia...grazie per il tutorial...magari ci provo anche io!
    ciao cara a presto
    Denise

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    1. Ciao Denise,
      vedrai, se ci provi, ti divertirai!
      Buonanotte
      Serena

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  10. Ciao Serena, nemmeno io conoscevo la cera di soia, grazie per aver colmato questa lacuna.
    Ma volevo chiederti: quando si solidifica la cera, non si forma la depressione intorno allo stoppino come succede con le normali cere per candele, che poi bisogna rabboccare?
    Grazie per questo bel post. =)
    Dani

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    1. Ciao Dani,
      no, con la cera di soia non c'è bisogno del rabbocco, perchè la depressione non si forma....è un altro vantaggio che mi sono dimenticata di menzionare nel post ^_^
      Un abbraccio
      Serena

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    2. Ciao serena! ho appena fatto la mia prima candela, ma a me purtroppo la depressione centrale è venuta e anche molto marcata, a cosa può essere dovuto? può essere una cosa legata al tipo di stoppino? purtroppo ho trovato solo stoppini già ricoperti e credo si tratti di paraffina, è un grosso problema?

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    3. Ciao, potrebbe essere sia per lo stoppino che per la temperatura ambientale più fredda che fa solidificare più velocemente la cera. Comunque basta che fai un po' di rabbocco e risolvi il problema. Per quanto riguarda gli stoppini li puoi trovare non ricoperti nei negozi di hobbistica (spesso in cotone, in rotoli molto convenienti) o sul sito Aroma Zone e in molti altri siti di hobbistica, come Opitec e Hobbyland

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  11. Ciao Serena, non immaginavo che un ingenua candela contenesse tante sostanze tossiche! E' incredibile cosa si nasconde dietro ogni oggetto insignificante o comune.
    Grazie per le tue info, ne farò tesoro per i miei prossimi acquisti consapevoli.
    Cari saluti.
    Roberto Contestabile

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    1. Ciao Roberto, già ....è sempre importante informarsi sugli ingredienti di ogni cosa.....purtroppo le sostanze tossiche sono presenti un po' ovunque :-(
      Buoni acquisti consapevoli! Ma ancor meglio buona autoproduzione ^_^
      Buona serata
      Serena

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  12. Sono meravigliose e chissà che profumo!
    Mi ispira la cera do soia, devo informarmi di più.
    Grazie per la condivisione!
    Daniela - Mani di Dani

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    1. Ciao Daniela!
      A mio parere la cera di soia è davvero un portento, semplice da usare, dura moltissimo e non inquina!
      Grazie a te per la visita ^_^
      Serena

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  13. Davvero carine! Mai provato a farne!!!

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  14. Sono bellissime...Lo sai , sono tanti anni che faccio le candele in casa , mi diverte tantissimo ma da molto tempo ho abbandonato questo hobby proprio perchè mi sono informata... Così ho iniziato a cercare la cera di soia ma purtroppo ho cercato invano per tutti i negozi , perfino nelle erboristerie ....qui dove vivo io , sembra introvabile..Dovrò ricorrere ad internet . Le tue candele sono tutte bellissime...e..sicure . Un bacione e un abbraccio :Mirtilla

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    1. Anche io anni fa facevo le candele con la paraffina e, come te, ho smesso dopo aver saputo della tossicità di questo tipo di candele. La cera di soia è davvero portentosa e anche molto più semplice da usare, oltre che sostenibile!
      Io non l'ho mai vista nei negozi "fisici", sempre e solo su internet....prova a guardare su Aroma Zone e su Hobbyland.....
      A presto
      Serena

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  15. Questo tuo post lo amo!! Non conoscevo le candele con cera di soia.. Dove si trova? Se non ti dispiace ti linkerò nel mio futuro post Silvia

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    1. Grazie Silvia!
      La cera di soia la puoi trovare on line, ad esempio su Aroma Zone o su Hobbyland....nei negozi "fisici" non l'ho mai vista....
      Figurati, non mi dispiace affatto se mi linky.....anzi mi fa molto piacere ^_^
      A presto
      Serena

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  16. Che bel tutorial che hai scritto! Anch'io non sapevo dell'esistenza della cera di soia ed è da tempo che vorrei provare a fare candele...terrò a mente questo tuo tutorial per quando lo farò! :)
    Linda

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    Risposte
    1. Grazie Linda!
      Fare candele con la cera di soia è davvero una cosa semplicissima e il bello è che le puoi profumare con i tuoi aromi preferiti....l'importante è utilizzare sempre olii essenziali puri per esser certi che non siano dannosi e siano, anzi, benefici!
      Buon divertimento per quando le farai!
      Ciao, a presto
      Serena

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  17. Salve, dove la posso trovare la cera di soia? Grazie

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    1. Buonasera Paolo e benvenuto!
      La cera di soia si può acquistare on line, ad esempio su Aroma Zone
      http://www.aroma-zone.com/info/fiche-technique/cire-soja-non-ogm-en-copeaux-aroma-zone
      oppure su Hobbyland
      http://www.hobbyland.eu/ita/prod/00000003/00000029/0/F000044.htm
      Buona serata
      Serena

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  18. Buonasera, ho deciso di provare a fare le candele usando sempre la cera di aroma-zone e seguendo questo tutorial. Purtroppo il primo risultato è stato pessimo, la candela bruciava malissimo formando un grosso buco centrale findendo per spegnersi dopo trenta minuti. Sono al terzo tentativo... La seconda volta ho provato ad aggiungere un 15% di stearina, informazione captata leggendo qua e là nel web, per vedere se la combustione migliora. In effetti è andata un po' meglio ma niente di che.. pur non formando solchi la fiamma è diventata sempre più esile fino a spegnersi dopo circa due ore. Sempre cercando qua e la degli imput ho ipotizzato di dover lasciare lo stoppino un po' più lungo, ora vedremo... Confesso che mi sta venendo voglia di buttare via tutto... Secondo te dove sto sbagliando?
    Come mai le mie candele hanno problemi di combustione?
    Grazie fin d'ora per l'eventuale risposta.
    Elisa

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    Risposte
    1. Ciao Elisa, benvenuta!
      Secondo me il problema potrebbe essere il contenitore troppo grande e/o lo stoppino troppo piccolo.
      Più è grande il contenitore, più deve essere grande anche lo stoppino.....solitamente quando si acquista lo stoppino è indicato il diametro adatto del contenitore da utilizzare.
      E comunque anche con lo stoppino del diametro più grande è bene non utilizzare contenitori che abbiano un diametro maggiore di 5/6 cm, a meno che di inserire più stoppini nello stesso contenitore....in contenitori parecchio grandi, come quelli per le candele da esterni, si inseriscono anche tre stoppini.
      Spero di esserti stata di aiuto :-)
      Buona serata
      Serena

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  19. Ciao ti volevo chiedere... ho preso lo stoppino x candele naturali su hobbyland e lo uso con la cera di soia..ho provato sia a cerarlo sia ad usarlo così come mi ha detto il rivenditore ma non capisco perché nei contenitori tende a fare la fiamma bassissima e sembra sempre si stia spegnendo! Help!!!

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    Risposte
    1. Ciao Marica,
      secondo me lo stoppino è sempre meglio incerarlo perchè brucia meglio.
      E' molto importante che la dimensione dello stoppino sia proporzionata alla dimensione del contenitore. Se il contenitore è grande (più di 5/6 cm di diemetro) è meglio inserire due o più stoppini, così la cera brucia meglio e non soffoca lo stoppino.
      Almeno, questa è la mia esperienza.....anche se non sono un'esperta ....spero di esserti stata utile :-)
      Ciao, buon anno :-)

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  20. ciao serena bellissima idea , vorrei provarci ,ma vorrei capire quanto rende la cera di soia, ossia per un contenitore da diciamo 100 gr quanti gr di cera in scaglie si utilizza? grazie almeno capisco quante candele da 100gr riesco a fare con una confezione da 1 kg.

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    Risposte
    1. Ciao!
      Scusa, ma questo commento mi era proprio sfuggito! L'ho visto solo ora casualmente :-(
      Mi spiace, ma non so risponderti...non ho mai calcolato la quantità di cera per ogni contenitore, ho sempre fatto ad occhio, utilizzando eventuali "avanzi" per riempire nuovi contenitori, adagiando gli strati di avanzi di volta in volta uno sull'altro creando candele multicolor...
      Ciao, a presto

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